Negli ultimi anni in Italia è cresciuto l’interesse per i biocarburanti come soluzione per ridurre le emissioni di gas serra nel settore dei trasporti. Secondo la normativa italiana ed europea già dal 2021 devono essere presenti nelle benzine e nei diesel almeno il 10% di biocarburanti.
Stato Attuale del Mercato
In Italia, il biodiesel è il biocarburante più diffuso per i camion. La sua produzione è supportata da aziende locali che utilizzano principalmente oli vegetali esausti. D’altra parte, il biometano sta guadagnando popolarità grazie alla rete di distribuzione di gas naturale ben sviluppata nel nostro paese.
Incentivi e Politiche Governative
L’Europa ha realizzato diversi incentivi e strategie politiche per promuovere l’uso dei biocarburanti. L’obiettivo è di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050: l’Europa obbliga i distributori a mettere in commercio una quota minima di biocarburanti, per i quali sono previsti anche incentivi fiscali.
Sfide e Opportunità
Anche se gli idrocarburi stanno iniziando a diffondersi nel nostro paese la loro produzione ha ancora prezzi elevati rispetto al costo dei combustibili fossili, oltre alla limitata disponibilità di materie prime sostenibili. La ricerca e l’innovazione stanno portando allo sviluppo di biocarburanti di seconda e terza generazione, chiamati anche biocombustibili avanzati, che utilizzano materie prime non alimentari come ad esempio il bioetanolo da masse lignocellulosiche, e hanno un impatto ambientale inferiore.
